Especificaciones y análisis del Alfa Romeo 156
Potenza
120CV
Coppia
144Nm
Consumo
8.3l/100
Emissioni
-g/km
0-100 km/h
11s
Vel. Max.
200km/h
Peso
1465kg
Prezzo
20,890€
Riassunto tecnico
Gasolina
Manual 5v
FWD
5 / 5 porte
360 L
63 L
88 kW
Attuale
Specifiche tecniche
Motore
Capacità
Analisi dettagliata della Alfa Romeo 156 Sportwagon 1.6 TS 16v Progression · 120 CV (2000-2002)
Descrizione generale
L'Alfa Romeo 156 Sportwagon del 2000 non è semplicemente un'auto familiare; è una dichiarazione di principi. In un'epoca dominata dalla funzionalità, Alfa Romeo ha osato creare una station wagon che metteva al primo posto la bellezza e la passione per la guida. Questo modello, con il suo motore 1.6 Twin Spark da 120 cavalli, rappresentava l'accesso a un mondo dove ogni viaggio si trasforma in un'esperienza sensoriale, avvolta nell'inconfondibile 'cuore sportivo' italiano.
Esperienza di guida
Mettersi al volante della 156 Sportwagon significa connettersi con l'essenza della guida. Il motore 1.6 Twin Spark, sebbene modesto in cilindrata, sale di giri con un'allegria contagiosa, emettendo una melodia meccanica che fa innamorare. I suoi 120 cavalli, gestiti attraverso un preciso cambio manuale a 5 marce, si sentono vivi e pronti. Il telaio è un'opera d'arte; la sospensione anteriore a quadrilatero alto ti permette di sentire la strada con una fedeltà sorprendente, tracciando curve con un'agilità e una sicurezza che ti fanno dimenticare di guidare una carrozzeria familiare.
Design ed estetica
Il design dell'Alfa 156 è senza tempo, un capolavoro che ha ridefinito la berlina sportiva. La versione Sportwagon eleva quella bellezza a un nuovo livello, ottenendo una silhouette incredibilmente fluida e dinamica. Dettagli come le maniglie delle porte posteriori nascoste nel montante C le conferiscono un profilo da coupé, mentre il frontale, con il suo iconico 'scudetto' e la targa spostata, irradia carattere. Non è una station wagon a cui è stato aggiunto un bagagliaio; è una scultura in movimento, dove ogni linea è pensata per emozionare.
Tecnologia e caratteristiche
La tecnologia della 156 nell'anno 2000 si concentrava sull'esperienza di guida più che sull'infotainment. Il suo cuore tecnologico era il motore Twin Spark, una soluzione con due candele per cilindro per ottimizzare la combustione e offrire una risposta energica. Il vero progresso era nel suo telaio, con una sospensione anteriore a quadrilatero alto, più tipica delle auto da competizione che di una berlina familiare, che garantiva un comportamento dinamico eccezionale. L'interno avvolgeva il conducente con una strumentazione orientata verso di lui, rafforzando la sensazione di essere in un'auto fatta per gli amanti del volante.
Concorrenza
All'epoca, la 156 Sportwagon si scontrò con rivali formidabili, principalmente tedeschi come la BMW Serie 3 Touring e l'Audi A4 Avant. Mentre i suoi concorrenti germanici giocavano le carte della sobrietà, della qualità costruttiva e della praticità, l'Alfa Romeo offriva un'anima diversa. Era l'alternativa passionale, l'auto che si sceglieva con il cuore, sacrificando un po' di spazio in cambio di un design mozzafiato e di sensazioni di guida pure che i suoi rivali, più filtrati, non potevano eguagliare.
Conclusione
L'Alfa Romeo 156 Sportwagon 1.6 TS è molto più della somma delle sue parti. È un'auto con difetti, sì, ma con un'anima e un carattere così travolgenti che è impossibile non perdonarli. Rappresenta una filosofia in via di estinzione: quella di creare automobili che generino emozioni, che ti facciano girare la testa dopo averle parcheggiate. Non è la scelta più razionale, ma per chi cerca bellezza e passione, rimane una delle opzioni più gratificanti e speciali.




