Especificaciones y análisis del Alfa Romeo MiTo
Potenza
90CV
Coppia
200Nm
Consumo
4.5l/100
Emissioni
119g/km
0-100 km/h
11.8s
Vel. Max.
178km/h
Peso
1225kg
Prezzo
14,150€
Riassunto tecnico
Gasóleo
Manual 6v
FWD
4 / 3 porte
270 L
45 L
66 kW
Attuale
Specifiche tecniche
Motore
Capacità
Analisi dettagliata della Alfa Romeo MiTo 1.3 JTDm 90 CV Junior (2009-2010)
Descrizione generale
L'Alfa Romeo MiTo ha fatto irruzione nel 2008 come una ventata di aria fresca e passione italiana nel segmento delle utilitarie. Questa versione Junior, con l'efficiente motore diesel 1.3 JTDm da 90 CV, prometteva di racchiudere il 'cuore sportivo' del marchio in un formato compatto e accessibile. Non era solo un'auto per spostarsi, era una dichiarazione di stile, un piccolo capriccio progettato per far innamorare a prima vista e offrire un'esperienza di guida con un'anima.
Esperienza di guida
Al volante, la MiTo si sente viva e agile. Sebbene i suoi 90 cavalli non strappino l'asfalto, la generosa coppia di 200 Nm spinge con decisione fin dai bassi regimi, rendendo la guida in città e su strade secondarie un piacere. Il cambio manuale a sei marce invita a giocarci, e lo sterzo, sebbene elettrico, trasmette informazioni sufficienti. È un'auto che chiede di essere guidata, che ti coinvolge in ogni curva e ti ricompensa con una sensazione di connessione che pochi rivali della sua epoca potevano eguagliare.
Design ed estetica
Il design è, senza dubbio, la sua anima. Ispirata alla sublime 8C Competizione, la MiTo è una scultura su ruote. Il suo frontale, con l'iconico trilobo Alfa Romeo, e i suoi fari rotondi le conferiscono uno sguardo inconfondibile e pieno di carattere. La linea laterale ascendente e la coda compatta con i suoi fanali circolari completano un insieme armonioso e muscoloso. All'interno, l'ambiente è sportivo e accogliente, con un posto di guida che ti avvolge. È un'auto che non passa inosservata.
Tecnologia e caratteristiche
Oltre alla sua bellezza, la MiTo incorporava soluzioni interessanti per l'epoca. Il motore 1.3 JTDm era un prodigio di efficienza, con iniezione common-rail e turbo a geometria variabile che le permettevano di offrire un consumo combinato di soli 4,5 l/100km. Tuttavia, il fiore all'occhiello era il selettore Alfa DNA, un sistema che permetteva di cambiare il carattere dell'auto con un semplice interruttore, regolando la risposta del motore e la durezza dello sterzo per adattarsi a ogni momento, da una guida rilassata a una più dinamica.
Concorrenza
In un mercato dove competevano la MINI Cooper e l'Audi A1, la MiTo giocava una carta diversa: la passione latina. Mentre i suoi rivali offrivano una sensazione da 'kart' o una qualità interna impeccabile, l'Alfa Romeo cercava di sedurre attraverso un design travolgente e una connessione più viscerale con la macchina. Non cercava di essere la più pratica né la meglio rifinita, ma quella che suscitava più emozioni, l'alternativa per chi valuta lo stile sopra ogni cosa.
Conclusione
L'Alfa Romeo MiTo 1.3 JTDm è un'auto che si sceglie con il cuore. È un acquisto emozionale, un tributo al design italiano e al piacere di guida. La sua bellezza senza tempo continua a far girare la testa e la sua guida agile ed efficiente la rende una compagna ideale per tutti i giorni, a patto di non aver bisogno del massimo spazio. Nonostante alcuni compromessi in termini di praticità e finiture, offre un'esperienza unica e piena di anima. È, in sostanza, una piccola grande Alfa Romeo.




