Especificaciones y análisis del Aston Martin DB9
Potenza
476CV
Coppia
600Nm
Consumo
14.6l/100
Emissioni
345g/km
0-100 km/h
4.8s
Vel. Max.
306km/h
Peso
1875kg
Prezzo
221,009€
Riassunto tecnico
Gasolina
Automático 6v
RWD
4 / 2 porte
172 L
80 L
350 kW
Attuale
Specifiche tecniche
Motore
Capacità
Analisi dettagliata della Aston Martin DB9 Volante Touchtronic II · 476 CV (2010-2012)
Descrizione generale
L'Aston Martin DB9 Volante è molto più di un'auto; è una dichiarazione di intenti, l'incarnazione del Gran Turismo britannico nella sua massima espressione. Presentata nella sua versione aggiornata per il 2010, questa cabriolet combina un'eleganza senza tempo con la forza bruta di un leggendario motore V12, offrendo un'esperienza di guida che parla direttamente al cuore.
Esperienza di guida
Mettersi al volante della DB9 Volante significa dare inizio a una sinfonia meccanica. Il rombo del V12 da 5.9 litri all'avvio è una promessa di emozioni intense. Con 476 cavalli di potenza che spingono dall'asse posteriore, ogni accelerazione è un'ondata di forza che ti incolla al sedile, ma erogata con una nobiltà squisita. A cielo aperto, il vento si mescola alla melodia del motore, creando una connessione viscerale con la strada e l'ambiente circostante. Non è una sportiva radicale, ma una maestra del viaggio veloce e piacevole, una divoratrice di chilometri che ti fa sentire speciale a ogni curva.
Design ed estetica
Il design della DB9 è un'opera d'arte che ha resistito alla prova del tempo con una grazia incredibile. Le sue proporzioni sono perfette: un cofano interminabile che ospita il V12, un abitacolo arretrato e una coda muscolosa e pulita. La silhouette della Volante, sia con la capote in tela che senza, è pura eleganza e sportività. Ogni linea, ogni curva, dall'iconica griglia Aston Martin ai fanali posteriori, è stata scolpita per sedurre lo sguardo e fendere il vento con una sofisticazione ineguagliabile.
Tecnologia e caratteristiche
Tecnologicamente, la DB9 Volante di questa generazione riflette la sua epoca. Montava il cambio automatico Touchtronic II a sei velocità, che permetteva un controllo sequenziale per una guida più coinvolgente. Il suo telaio in alluminio e le sospensioni adattive cercavano il perfetto equilibrio tra comfort e agilità. Tuttavia, all'interno, il sistema di infotainment e gli aiuti alla guida, sebbene adeguati per l'inizio degli anni 2010, non possono essere paragonati alla connettività e agli schermi digitali delle supercar attuali. Il suo focus era, senza dubbio, sulla purezza meccanica.
Concorrenza
All'epoca, la DB9 Volante affrontò una concorrenza formidabile nell'esclusivo segmento delle GT cabriolet. I suoi principali rivali includevano la Ferrari California, che offriva un approccio più sportivo e un tetto rigido retrattile; la Bentley Continental GTC, che puntava su un lusso e un'opulenza ancora maggiori; e la Mercedes-Benz SL 63 AMG, un portento dell'ingegneria tedesca con una potenza smisurata e una tecnologia avanzata.
Conclusione
L'Aston Martin DB9 Volante è un'auto che si compra con il cuore. È la materializzazione del sogno di guidare una Gran Turismo classica, con il suono inebriante di un V12 aspirato e un'estetica che toglie il fiato. Sebbene la sua tecnologia interna possa sembrare superata, la sua bellezza senza tempo e la purezza della sua esperienza di guida la rendono un'icona eterna, un gioiello che invecchia con una dignità e un fascino che poche auto possono eguagliare.




