Audi A6 berlina 3.0 TDI 245 CV quattro S tronic 7 vel. (2012-2014)

2011
Gasóleo
AWD
Automático 7v
Audi A6 - Vista 1
Audi A6 - Vista 2
Audi A6 - Vista 3
Audi A6 - Vista 4

Especificaciones y análisis del Audi A6

Potenza

245CV

Coppia

580Nm

Consumo

5.9l/100

Emissioni

156g/km

0-100 km/h

6.1s

Vel. Max.

250km/h

Peso

1795kg

Prezzo

58,240

Riassunto tecnico

Carburante

Gasóleo

Trasmissione

Automático 7v

Trazione

AWD

Posti

5 / 4 porte

Bagagliaio

530 L

Serbatoio

65 L

Potenza

180 kW

Stato

Attuale

Specifiche tecniche

Motore

Potenza massima245 CV / 180 kW
Coppia massima580 Nm
Tipo di carburanteGasóleo
TrasmissioneAutomático 7v

Capacità

Serbatoio65 L
Bagagliaio530 L

Analisi dettagliata della Audi A6 berlina 3.0 TDI 245 CV quattro S tronic 7 vel. (2012-2014)

Descrizione generale

L'Audi A6 del 2012 con il motore 3.0 TDI da 245 CV è l'incarnazione del perfetto equilibrio tra una berlina di rappresentanza e una sportiva discreta. È un'auto che ti avvolge in un'aura di sofisticatezza e potere fin dal primo istante, una macchina progettata non solo per viaggiare, ma per dominare la strada con un'eleganza e una sicurezza travolgenti. Rappresenta il culmine dell'ingegneria tedesca della sua epoca, un veicolo che prometteva e offriva un'esperienza di guida superiore in ogni senso.

Esperienza di guida

Mettersi al volante di questa A6 significa sentire un torrente di potenza controllata. I 580 Nm di coppia ti incollano al sedile con una forza che emoziona, una spinta che sembra inesauribile e che viene erogata in modo lineare e raffinato. Il cambio S tronic a 7 velocità cambia marcia con una rapidità e una fluidità quasi impercettibili, facendo sì che l'accelerazione da 0 a 100 km/h in 6,1 secondi sembri un sussurro potente. La trazione quattro trasmette una sicurezza totale, permettendoti di affrontare le curve con una precisione e un aplomb che sfidano le leggi della fisica, indipendentemente dalle condizioni dell'asfalto. È una sensazione di controllo assoluto e comfort imperiale.

Design ed estetica

Il design dell'Audi A6 è una lezione di eleganza senza tempo e proporzioni perfette. Le sue linee affilate e la sua silhouette allungata le conferiscono una presenza imponente ma discreta, un'auto che attira gli sguardi per la sua classe e non per la sua vistosità. L'interno è un santuario di lusso ed ergonomia. Ogni materiale, dalla pelle dei sedili agli inserti in alluminio e legno, è stato scelto e assemblato con una precisione millimetrica che delizia sia la vista che il tatto. Lo spazio è generoso, creando un'atmosfera di prima classe per tutti gli occupanti.

Tecnologia e caratteristiche

All'epoca, questa Audi A6 era una vetrina tecnologica. Il sistema di infotainment MMI, con il suo schermo a scomparsa, diventava il centro nevralgico del veicolo, offrendo navigazione e connettività avanzate per l'epoca. Incorporava sistemi di assistenza alla guida che iniziavano a definire il futuro dell'automobile, come il cruise control adattivo con funzione Stop & Go. La qualità costruttiva si unisce a un'insonorizzazione eccezionale, creando una bolla di silenzio e tecnologia che ti isola dal mondo esterno.

Concorrenza

Nel competitivo segmento delle berline executive, l'Audi A6 si confrontava con due titani: la BMW Serie 5 e la Mercedes-Benz Classe E. Mentre la BMW offriva una guida tradizionalmente più purista e focalizzata sul guidatore, e la Mercedes dava priorità al comfort supremo, l'Audi A6 trovava la sua nicchia in un equilibrio magistrale. Offriva la sicurezza incrollabile della trazione quattro e un interno che molti consideravano il più moderno e meglio rifinito del trio.

Conclusione

L'Audi A6 3.0 TDI quattro S tronic non è solo un'auto, è una dichiarazione di intenti. È la scelta per chi cerca la massima versatilità senza rinunciare a nulla: la potenza di una sportiva, il comfort di una limousine e la sicurezza per viaggiare in qualsiasi circostanza. Un'opera di ingegneria completa che, anche a distanza di anni, continua a trasmettere una sensazione di qualità, solidità e piacere di guida che pochissime auto possono eguagliare. È, senza dubbio, una delle grandi stradiste del suo decennio.