Audi Q7 3.0 TDI 233 CV quattro tiptronic 6 vel. (2006-2007)

2006
Gasóleo
AWD
Automático 6v
Audi Q7 - Vista 1
Audi Q7 - Vista 2
Audi Q7 - Vista 3
Audi Q7 - Vista 4

Especificaciones y análisis del Audi Q7

Potenza

232CV

Coppia

500Nm

Consumo

10.5l/100

Emissioni

282g/km

0-100 km/h

9.1s

Vel. Max.

210km/h

Peso

2370kg

Prezzo

55,530

Riassunto tecnico

Carburante

Gasóleo

Trasmissione

Automático 6v

Trazione

AWD

Posti

5 / 5 porte

Bagagliaio

775 L

Serbatoio

100 L

Potenza

171 kW

Stato

Attuale

Specifiche tecniche

Motore

Potenza massima232 CV / 171 kW
Coppia massima500 Nm
Tipo di carburanteGasóleo
TrasmissioneAutomático 6v

Capacità

Serbatoio100 L
Bagagliaio775 L

Analisi dettagliata della Audi Q7 3.0 TDI 233 CV quattro tiptronic 6 vel. (2006-2007)

Descrizione generale

L'Audi Q7 del 2006 ha fatto irruzione sul mercato come la prima grande scommessa del marchio dei quattro anelli nel segmento dei SUV di lusso. Un veicolo monumentale, progettato per impressionare e offrire spazio e comfort superbi senza rinunciare alla potenza. Questa versione con il motore 3.0 TDI da 232 cavalli e la leggendaria trazione quattro si è presentata come l'equilibrio perfetto tra prestazioni, capacità e uno status inconfondibile.

Esperienza di guida

Mettersi al volante della Q7 3.0 TDI è un'esperienza di potere e controllo. Il motore V6 spinge con una forza superba fin dai regimi più bassi, muovendo le sue oltre 2,3 tonnellate con una facilità sbalorditiva. La sensazione non è di sportività esplosiva, ma di una spinta inesauribile e serena, ideale per lunghi viaggi in autostrada. La trazione quattro conferisce un aplomb imperturbabile, trasmettendo una sicurezza assoluta in qualsiasi condizione climatica. Nonostante le sue dimensioni, le sospensioni lavorano in modo magistrale per offrire un comfort di marcia eccezionale, isolandoti dal mondo esterno in una bolla di lusso e silenzio.

Design ed estetica

Visivamente, l'Audi Q7 di prima generazione è una dichiarazione d'intenti. Le sue dimensioni colossali, l'imponente griglia Singleframe e le sue linee fluide ma muscolose creano una presenza su strada che non lascia nessuno indifferente. È un design che è invecchiato con dignità, trasmettendo robustezza ed eleganza in egual misura. All'interno, l'abitacolo è un santuario di qualità. I materiali sono eccellenti, gli assemblaggi sono millimetrici e lo spazio è semplicemente gigantesco, creando un'atmosfera di lusso e solidità che definisce il marchio.

Tecnologia e caratteristiche

Sebbene sia un modello del 2006, la Q7 incorporava già tecnologia avanzata per la sua epoca. Il cuore dell'auto, il suo motore 3.0 TDI, era dotato di iniezione diretta common rail e turbo a geometria variabile. La trazione integrale permanente quattro, un pilastro di Audi, era gestita da un morbido cambio Tiptronic a 6 velocità. Inoltre, elementi come lo sterzo con assistenza variabile in base alla velocità e una complessa sospensione a quadrilatero deformabile dimostravano lo sforzo di Audi per creare un SUV dinamicamente competente e tecnologicamente sofisticato.

Concorrenza

Al suo lancio, l'Audi Q7 ha affrontato una concorrenza agguerrita nell'olimpo dei SUV di lusso. I suoi rivali diretti erano titani come la BMW X5, che si distingueva per il suo dinamismo; la Mercedes-Benz Classe ML, un punto di riferimento per comfort e versatilità; e la Porsche Cayenne, che offriva prestazioni sportive senza precedenti nel segmento. Competeva anche con la Volvo XC90, nota per la sua attenzione alla sicurezza e allo spazio per la famiglia.

Conclusione

L'Audi Q7 3.0 TDI del 2006 è molto più di un semplice SUV; è un incrociatore di lusso per la famiglia, una fortezza su ruote che combina uno spazio interno travolgente con la potenza serena del suo motore diesel e la sicurezza incrollabile della trazione quattro. Sebbene le sue dimensioni e i suoi consumi possano non essere ideali per la città, su strada aperta dimostra perché è diventato un punto di riferimento. Un'auto che ti avvolge nel comfort e nella qualità, facendo sentire ogni viaggio come un'esperienza di prima classe.