Especificaciones y análisis del Fiat Stilo
Potenza
80CV
Coppia
114Nm
Consumo
6.3l/100
Emissioni
-g/km
0-100 km/h
13.4s
Vel. Max.
172km/h
Peso
1165kg
Prezzo
13,700€
Riassunto tecnico
Gasolina
Manual 6v
FWD
5 / 3 porte
305 L
58 L
59 kW
Attuale
Specifiche tecniche
Motore
Capacità
Analisi dettagliata della Fiat Stilo 3p 1.2 Actual · 80 CV (2003)
Descrizione generale
La Fiat Stilo 3p 1.2 ha rappresentato un audace tentativo del marchio italiano di ridefinire la propria presenza nel competitivo segmento delle compatte all'inizio degli anni 2000. Con questo modello, Fiat non solo cercava di sostituire la coppia Bravo/Brava, ma anche di alzare l'asticella in termini di design, qualità percepita e tecnologia, aspirando a competere ad armi pari con i riferimenti tedeschi. Questa versione di accesso, con il suo piccolo ma volenteroso motore da 80 CV e un sorprendente cambio a 6 marce, era la porta d'ingresso a un'auto dalla personalità travolgente.
Esperienza di guida
Al volante, la Stilo 1.2 trasmette una sensazione di calma e sufficienza per l'uso quotidiano. I suoi 80 cavalli non cercano record di accelerazione, ma di offrire una mobilità urbana e periurbana efficiente e piacevole. Il servosterzo elettrico con modalità 'City' è una carezza in città, rendendo le manovre un gioco da ragazzi. In autostrada, la sesta marcia permette di viaggiare a velocità di crociera con il motore a bassi giri, favorendo il comfort acustico e i consumi. Non è un'auto sportiva, è una compagna fedele il cui telaio privilegia una guida comoda e filtrata rispetto all'agilità estrema, invitando a godersi il viaggio senza fretta.
Design ed estetica
Il design è, senza dubbio, l'anima della Stilo a 3 porte. La sua estetica ha rotto gli schemi con linee tese e affilate, una silhouette a cuneo e, soprattutto, degli iconici fari posteriori verticali che le conferivano un posteriore unico e immediatamente riconoscibile. Era una dichiarazione di intenti, un esercizio di stile italiano che irradiava carattere e modernità. All'interno, il salto di qualità è stato notevole, con una plancia dal design pulito e materiali che, per la sua epoca e segmento, trasmettevano una piacevole sensazione di solidità e buon gusto.
Tecnologia e caratteristiche
Fiat ha puntato molto sulla tecnologia nella Stilo, democratizzando equipaggiamenti che fino ad allora erano più tipici di segmenti superiori. Sebbene questa versione 'Actual' fosse la più semplice, la gamma poteva includere elementi come il sistema di infotainment Connect Nav+ con schermo a colori, il cruise control radar, il climatizzatore bizona o l'accesso e l'avviamento senza chiave. Lo sterzo Dualdrive con modalità 'City' è stato uno dei suoi tratti distintivi, una soluzione ingegnosa che dimostrava l'attenzione dell'auto al comfort e alla facilità d'uso in ambiente urbano.
Concorrenza
La Stilo ha affrontato una concorrenza agguerrita nel cuore del mercato europeo. I suoi rivali diretti erano giganti come la Volkswagen Golf IV, la Ford Focus di prima generazione, l'Opel Astra G o le francesi Peugeot 307 e Renault Mégane II. Di fronte alla sobrietà della Golf o all'acclamata dinamicità della Focus, la Stilo giocava la carta dell'emozione, con un design molto più passionale e un equipaggiamento tecnologico spesso superiore a parità di prezzo. Era l'alternativa per chi cercava di distinguersi e di valorizzare lo stile italiano sopra ogni cosa.
Conclusione
La Fiat Stilo 1.2 è un'auto che lascia il segno, una compatta con il cuore e l'anima del design italiano. È stata una scommessa coraggiosa che, sebbene non abbia raggiunto il successo commerciale delle sue rivali più pragmatiche, ha conquistato molti per la sua estetica audace e la sua attenzione al comfort. Il suo modesto motore era più che sufficiente per un uso quotidiano, mentre il suo abitacolo e la sua guida ti facevano sentire in un'auto di categoria superiore. Più che un semplice mezzo di trasporto, la Stilo è stata un pezzo di design su ruote che ha dimostrato che un'auto economica poteva anche essere emozionante e speciale.




