Especificaciones y análisis del Fiat Stilo
Potenza
80CV
Coppia
114Nm
Consumo
6.3l/100
Emissioni
-g/km
0-100 km/h
13.4s
Vel. Max.
172km/h
Peso
1165kg
Prezzo
13,160€
Riassunto tecnico
Gasolina
Manual 6v
FWD
5 / 3 porte
305 L
58 L
59 kW
Attuale
Specifiche tecniche
Motore
Capacità
Analisi dettagliata della Fiat Stilo 3p 1.2 80 CV Active (2002)
Descrizione generale
La Fiat Stilo ha fatto irruzione nel 2002 come un'audace dichiarazione di intenti del marchio italiano. Con la missione di sfidare i re consolidati del segmento compatto, come la Golf, la Stilo non era solo un'auto, era un sogno di rinascita. Questa versione a 3 porte con il modesto motore 1.2 da 80 CV rappresentava l'accesso a quel sogno, un veicolo che prometteva design e carattere a un prezzo terreno.
Esperienza di guida
Al volante, il piccolo motore 1.2 sorprende per la sua volontà ed elasticità, specialmente in città, dove si sente agile. Il cambio a sei marce, una rarità nella sua categoria, permette di spremere ogni singolo dei suoi 80 cavalli con una sensazione gratificante. Tuttavia, su strada aperta la sua spinta è appena sufficiente e richiede pazienza nei sorpassi. Lo sterzo con modalità 'City' è una carezza per le manovre, trasformando l'auto in un giocattolo urbano, anche se su strada si sente la mancanza di un po' più di comunicazione. È un'auto dalle sensazioni tranquille, per godersi il viaggio senza fretta.
Design ed estetica
Il design della Stilo a 3 porte è pura emozione italiana. La sua silhouette affilata e sportiva, con una parte posteriore decisa e fari verticali distintivi, la differenziava nettamente dalla sorella a 5 porte e dal resto della concorrenza. Era un'auto che faceva girare la testa. All'interno, il salto di qualità rispetto ai suoi predecessori era evidente, con una plancia dalle linee pulite e materiali corretti, sebbene senza raggiungere la solidità tedesca. Lo spazio era generoso, creando un'atmosfera accogliente e moderna che ti faceva sentire in un'auto di categoria superiore.
Tecnologia e caratteristiche
Fiat ha puntato molto sulla tecnologia nella Stilo, democratizzando equipaggiamenti fino ad allora riservati a segmenti più alti. Sebbene questa versione Active fosse la più basica, la piattaforma permetteva di integrare elementi come il cruise control o il climatizzatore. La più grande pietra miliare tecnologica in questa motorizzazione era, senza dubbio, il suo cambio a 6 marce, che ottimizzava le prestazioni e i consumi di un motore così piccolo. Il servosterzo elettrico Dualdrive con funzione 'City' è stato un altro dei suoi tratti distintivi.
Concorrenza
La battaglia nel segmento C era agguerrita. La Fiat Stilo si confrontava con titani come la Volkswagen Golf IV, un punto di riferimento per qualità ed equilibrio; la Ford Focus di prima generazione, acclamata per il suo telaio eccezionale; la sobria Opel Astra G e le francesi Peugeot 307 e Renault Mégane II, che giocavano la carta del comfort e del design. La Stilo ha cercato di ritagliarsi uno spazio offrendo un mix unico di stile italiano, un'abitabilità notevole e una dotazione tecnologica superiore alla media, il tutto a un prezzo competitivo.
Conclusione
La Fiat Stilo 1.2 da 80 CV è un'auto con un'anima speciale. È stato un tentativo coraggioso e passionale di Fiat di conquistare l'Europa, una compatta piena di buone idee, con un design che faceva innamorare e soluzioni ingegnose. Sebbene le sue prestazioni siano modeste, il suo fascino risiede nella sua polivalenza urbana e nella sensazione di guidare qualcosa di diverso. Nonostante la sua reputazione sia stata intaccata da alcuni problemi di affidabilità elettronica, ricordiamo la Stilo come un'auto con molto cuore, un'italiana carismatica che avrebbe meritato più fortuna.




