Especificaciones y análisis del Fiat Stilo
Potenza
170CV
Coppia
221Nm
Consumo
9.7l/100
Emissioni
-g/km
0-100 km/h
8.5s
Vel. Max.
215km/h
Peso
1340kg
Prezzo
22,110€
Riassunto tecnico
Gasolina
Automático 5v
FWD
5 / 3 porte
305 L
58 L
125 kW
Attuale
Specifiche tecniche
Motore
Capacità
Analisi dettagliata della Fiat Stilo 3p 2.4 Abarth Selespeed · 170 CV (2003-2005)
Descrizione generale
La Fiat Stilo Abarth è stata un audace manifesto di intenti, un tentativo di Fiat di recuperare il terreno perduto nel segmento delle compatte sportive. Con un cuore unico a cinque cilindri e un'estetica che rompeva gli schemi, questa vettura non era solo un mezzo di trasporto, ma una dichiarazione di carattere e passione italiana in un'epoca dominata dalla sobrietà tedesca.
Esperienza di guida
Guidare la Stilo Abarth è un'esperienza dominata dal suono. Il motore da 2.4 litri a cinque cilindri non ruggisce, canta una melodia grave e coinvolgente che ti incita a esplorare i suoi 170 cavalli. Sebbene i suoi 8,5 secondi per raggiungere i 100 km/h non battano record, la sensazione di spinta è poderosa. Il cambio Selespeed, con le sue cambiate a volte brusche, aggiunge un carattere meccanico e partecipativo che ti connette all'auto, nel bene e nel male. Non è la più agile nelle curve strette, sembrando più una gran turismo compatta che una sportiva radicale, ma il suo aplomb sulle strade veloci è superbo.
Design ed estetica
La sua carrozzeria a tre porte è una scultura in movimento. Fiat ha puntato su un design muscoloso e differenziato, con un posteriore inconfondibile grazie ai suoi fari rialzati e una linea di cintura ascendente che le conferiva un dinamismo visivo straordinario. All'interno, l'ambiente era moderno e audace per l'epoca, con una console centrale prominente e una strumentazione completa. Sebbene alcune plastiche stonassero, la sensazione generale era quella di trovarsi in un'auto speciale e pensata con emozione.
Tecnologia e caratteristiche
Per i primi anni 2000, la Stilo Abarth era una vetrina tecnologica. Equipaggiava elementi poco comuni nella sua categoria, come il sistema di infotainment Connect Nav+ con un grande schermo a colori, climatizzatore bizona, cruise control e il servosterzo elettrico con modalità 'City'. La trasmissione Selespeed, derivata dalle competizioni, con paddle al volante, era il suo gioiello della corona tecnologica, offrendo un'esperienza di guida quasi da corsa che la distingueva da qualsiasi rivale.
Concorrenza
In un mercato con titani come la Volkswagen Golf GTI, la Ford Focus ST170 o l'Alfa Romeo 147, la Stilo Abarth ha giocato la carta dell'originalità. Non cercava di essere la più veloce in pista, ma quella che ti faceva sentire di più. Di fronte all'efficienza tedesca, offriva il carisma del suo motore a cinque cilindri. Contro l'agilità della Focus, proponeva un comfort superiore. E di fronte alla cugina dell'Alfa, apportava una tecnologia e uno spazio interno più generosi, posizionandosi come un'alternativa esotica e piena di anima.
Conclusione
La Fiat Stilo Abarth è un'auto che si compra con il cuore. È imperfetta, con un cambio che richiede adattamento e un'elettronica che può essere capricciosa, ma le sue virtù sono immensamente emotive. Il suono del suo motore è di quelli che restano impressi nella memoria per sempre. È un futuro classico che rappresenta un'epoca in cui Fiat ha osato sognare e creare una compatta con l'anima di una sportiva italiana, un'auto con una personalità travolgente che oggi si rimpiange.