Especificaciones y análisis del Mitsubishi i-MiEV
Potenza
67CV
Coppia
180Nm
Consumo
-l/100
Emissioni
-g/km
0-100 km/h
15.9s
Vel. Max.
130km/h
Peso
1185kg
Prezzo
28,400€
Riassunto tecnico
Eléctrico
Automático 1v
RWD
4 / 5 porte
166 L
- L
49 kW
Attuale
Specifiche tecniche
Motore
Capacità
Analisi dettagliata della Mitsubishi i-MiEV · 67 CV (2011-2012)
Descrizione generale
La Mitsubishi i-MiEV del 2011 si presenta come una pioniera della mobilità elettrica, un veicolo che, nonostante i suoi limiti, ha segnato un prima e un dopo nella concezione del trasporto urbano. Con il suo design compatto e la sua motorizzazione completamente elettrica, questo modello cercava di offrire un'alternativa sostenibile ed efficiente per la vita quotidiana in città. Il suo arrivo sul mercato è stato una pietra miliare, dimostrando che i veicoli elettrici potevano essere una realtà tangibile, sebbene ancora nelle loro prime fasi di sviluppo.
Esperienza di guida
Al volante della i-MiEV, la sensazione predominante è quella di una guida fluida e silenziosa, caratteristica intrinseca dei veicoli elettrici. I suoi 67 CV di potenza, sebbene modesti, sono sufficienti per muoversi con agilità nell'ambiente urbano, dove la sua accelerazione da 0 a 100 km/h in 15,9 secondi non rappresenta un impedimento. Il servosterzo elettrico e il suo ridotto diametro di sterzata di 9 metri facilitano le manovre in spazi ristretti, rendendo ogni parcheggio un compito semplice. Tuttavia, in autostrada, la sua velocità massima di 130 km/h e la sua autonomia limitata possono generare una certa ansia, ricordandoci che il suo habitat naturale è la città.
Design ed estetica
Il design della Mitsubishi i-MiEV è, senza dubbio, peculiare e funzionale. Le sue dimensioni compatte, con 3475 mm di lunghezza e 1475 mm di larghezza, la rendono ideale per la giungla urbana. L'altezza di 1610 mm contribuisce a un'abitabilità sorprendente per le sue dimensioni, offrendo spazio per quattro occupanti. Esteticamente, le sue linee arrotondate e il suo frontale distintivo le conferiscono una personalità unica, anche se non esente da controversie. L'interno, sebbene semplice, è progettato per massimizzare lo spazio e la funzionalità, con un bagagliaio di 166 litri che, pur non essendo enorme, è sufficiente per l'uso quotidiano.
Tecnologia e caratteristiche
La tecnologia della i-MiEV si concentra sulla sua propulsione elettrica. Dotata di una batteria agli ioni di litio da 16 kWh (15,2 kWh utili) situata nella parte centrale, alimenta un motore elettrico da 67 CV. Una ricarica completa in corrente alternata richiede circa 11 ore, un tempo considerevole per gli standard attuali, ma comprensibile per l'epoca. La sua trazione posteriore e la trasmissione automatica a una sola velocità semplificano la guida, mentre la sospensione anteriore tipo McPherson e l'asse rigido De Dion posteriore cercano un equilibrio tra comfort e stabilità. È un'auto che, tecnologicamente, ha gettato le basi per futuri sviluppi nel settore elettrico.
Concorrenza
Al suo lancio, la Mitsubishi i-MiEV si trovava di fronte a un panorama di veicoli elettrici ancora agli inizi. I suoi principali rivali erano la Citroën C-Zero e la Peugeot iOn, che erano essenzialmente la stessa auto con leggere differenze estetiche, frutto di una collaborazione tra i marchi. Altri concorrenti indiretti potrebbero essere alcuni modelli ibridi dell'epoca, sebbene la i-MiEV si posizionasse come un'opzione puramente elettrica, una nicchia ancora molto piccola ed esclusiva.
Conclusione
La Mitsubishi i-MiEV del 2011 è più di un'auto; è un pezzo di storia dell'automobilismo elettrico. Sebbene le sue prestazioni e la sua autonomia possano sembrare limitate oggi, all'epoca ha rappresentato un passo audace verso un futuro più sostenibile. È un veicolo ideale per coloro che cercano una soluzione di mobilità urbana efficiente, silenziosa e con l'etichetta '0 emissioni'. Il suo design distintivo e la sua facilità di guida in città la rendono un'opzione interessante per un pubblico attento all'ambiente e che valorizza la praticità al di sopra delle grandi prestazioni. Un'auto che, nonostante i suoi anni, rimane un punto di riferimento degli inizi dell'elettrificazione.




