Nissan Maxima QX 3.0 SE · 200 CV (2000-2004)

2000
Gasolina
FWD
Manual 5v
Nissan Maxima QX - Vista 1
Nissan Maxima QX - Vista 2
Nissan Maxima QX - Vista 3
Nissan Maxima QX - Vista 4

Especificaciones y análisis del Nissan Maxima QX

Potenza

200CV

Coppia

271Nm

Consumo

9.5l/100

Emissioni

-g/km

0-100 km/h

8.2s

Vel. Max.

230km/h

Peso

1505kg

Prezzo

37,239

Riassunto tecnico

Carburante

Gasolina

Trasmissione

Manual 5v

Trazione

FWD

Posti

5 / 4 porte

Bagagliaio

520 L

Serbatoio

70 L

Potenza

147 kW

Stato

Attuale

Specifiche tecniche

Motore

Potenza massima200 CV / 147 kW
Coppia massima271 Nm
Tipo di carburanteGasolina
TrasmissioneManual 5v

Capacità

Serbatoio70 L
Bagagliaio520 L

Analisi dettagliata della Nissan Maxima QX 3.0 SE · 200 CV (2000-2004)

Descrizione generale

La Nissan Maxima QX del 2000, nella sua versione 3.0 SE, si presentava come una berlina di grandi dimensioni che cercava di offrire un equilibrio tra lusso, prestazioni e comfort. Con un motore V6 da 3.0 litri e 200 CV, prometteva un'esperienza di guida fluida e potente, ideale per lunghi viaggi e per coloro che apprezzavano la discrezione e la qualità costruttiva giapponese in un segmento dominato dai marchi europei.

Esperienza di guida

Al volante della Maxima QX, la sensazione predominante è di aplomb e fluidità. Il motore a benzina da 200 CV, con la sua disposizione V6, eroga la potenza in modo lineare e raffinato, senza stridii, il che contribuisce a un'esperienza di guida rilassata ma con la capacità di rispondere con forza quando richiesto. L'accelerazione da 0 a 100 km/h in 8,2 secondi e una velocità massima di 230 km/h sono cifre rispettabili per la sua epoca e il suo segmento, indicando che non era un'auto lenta. La sospensione, con McPherson all'anteriore e assale rigido al posteriore, era orientata al comfort, assorbendo bene le irregolarità dell'asfalto, anche se senza pretese sportive. Il consumo combinato di 9,5 l/100km era ragionevole per un motore di questa cilindrata e potenza.

Design ed estetica

Il design della Nissan Maxima QX del 2000 è un riflesso dell'estetica di fine anni '90 e inizio anni 2000, con linee morbide e una silhouette elegante ma discreta. I suoi 4,92 metri di lunghezza le conferiscono una presenza imponente sulla strada, mentre la sua larghezza di 1,78 metri e l'altezza di 1,44 metri contribuiscono a un'immagine equilibrata. I cerchi da 16 pollici con pneumatici 215/55 R16 completano il suo aspetto, senza cadere in eccessi. L'interno, sebbene non dettagliato, ci si aspettava che offrisse un buon livello di finiture e uno spazio generoso, in linea con le sue dimensioni e il suo posizionamento sul mercato.

Tecnologia e caratteristiche

Nel reparto tecnologico, la Maxima QX del 2000 incorporava un motore V6 da 2988 cc con iniezione indiretta e aspirazione variabile, il che ottimizzava l'erogazione di potenza e il consumo. La trasmissione manuale a 5 velocità offriva un controllo diretto sulla meccanica. Sebbene non siano specificati i dettagli dell'equipaggiamento interno, è lecito aspettarsi che disponesse degli elementi di comfort e sicurezza abituali nelle berline della sua categoria all'epoca, come aria condizionata, alzacristalli elettrici e sistemi di frenata avanzati. Lo sterzo a cremagliera contribuiva a una guida precisa.

Concorrenza

Nel mercato delle berline di lusso e di grandi dimensioni, la Nissan Maxima QX si confrontava con concorrenti di peso. Tra questi, si trovavano modelli come la Toyota Camry, la Honda Accord (nelle sue versioni più equipaggiate), e alcune opzioni europee come l'Opel Omega o la Ford Scorpio, sebbene la Maxima QX si posizionasse solitamente come un'alternativa più esotica e con un tocco distintivo giapponese. Il suo prezzo di 37.239 € la collocava in una fascia competitiva per l'epoca, offrendo una proposta di valore interessante per coloro che cercavano qualcosa di diverso dalle opzioni più comuni.

Conclusione

La Nissan Maxima QX 3.0 SE del 2000 è stata una berlina che, pur non essendo un bestseller, offriva una combinazione attraente di potenza, comfort e discrezione. Il suo motore V6 era un punto di forza, fornendo un'esperienza di guida raffinata e capace. Era un'auto per coloro che apprezzavano la qualità costruttiva e l'affidabilità giapponese, cercando un'alternativa ai marchi premium europei senza rinunciare a un buon livello di equipaggiamento e prestazioni. Un veicolo che, con il passare del tempo, ha dimostrato di essere un compagno di viaggio robusto e piacevole.