Especificaciones y análisis del Opel Astra
Potenza
101CV
Coppia
230Nm
Consumo
5.7l/100
Emissioni
-g/km
0-100 km/h
12s
Vel. Max.
188km/h
Peso
1330kg
Prezzo
16,890€
Riassunto tecnico
Gasóleo
Manual 5v
FWD
5 / 4 porte
460 L
52 L
74 kW
Attuale
Specifiche tecniche
Motore
Capacità
Analisi dettagliata della Opel Astra Sedan Club 2.0 DTi 16V · 101 CV (2003-2004)
Descrizione generale
L'Opel Astra Berlina Club 2.0 DTi 16V del 1998 si presenta come una proposta solida e funzionale, un veicolo che, senza grandi pretese, prometteva di soddisfare le aspettative di chi cercava un'auto affidabile ed economica per l'uso quotidiano. Con il suo motore diesel da 101 CV, si posizionava come un'opzione sensata nel segmento delle berline compatte dell'epoca, offrendo un equilibrio tra prestazioni ed efficienza.
Esperienza di guida
Al volante di questa Astra, la sensazione predominante è di solidità e prevedibilità. Il motore diesel, sebbene non sia un'esplosione di potenza, eroga i suoi 101 CV in modo lineare, consentendo una guida rilassata ed efficiente. Il cambio manuale a 5 marce è preciso e lo sterzo, pur mancando dell'immediatezza dei modelli più sportivi, svolge correttamente la sua funzione. Su strada, l'auto si dimostra stabile, assorbendo le irregolarità dell'asfalto con una sospensione che privilegia il comfort. Non è un'auto per emozioni forti, ma per viaggi tranquilli e spostamenti urbani senza intoppi, dove il suo consumo contenuto diventa il suo migliore asso nella manica.
Design ed estetica
Il design dell'Opel Astra Berlina del 1998 è un riflesso del suo tempo: linee sobrie, funzionali e senza eccessi. La carrozzeria a quattro porte le conferisce una silhouette classica da berlina, con un frontale che integra i fari in modo discreto e una parte posteriore che culmina in un bagagliaio di dimensioni generose. L'interno, sebbene semplice, è ben organizzato, con materiali che, pur non essendo lussuosi, trasmettono durabilità. L'ergonomia è corretta, con i comandi a portata di mano del conducente, e l'abitabilità è sufficiente per quattro occupanti, rendendo questa Astra un'auto pratica e senza pretese estetiche che distolgano dal suo scopo principale.
Tecnologia e caratteristiche
Per quanto riguarda la tecnologia, l'Opel Astra Berlina Club 2.0 DTi 16V del 1998 si attiene all'essenziale della sua epoca. Il suo motore diesel da 2.0 litri con iniezione diretta, turbo e intercooler era una soluzione avanzata per l'efficienza e le prestazioni nel suo segmento. La trasmissione manuale a cinque velocità, sebbene standard, offriva un controllo diretto sulla potenza. In termini di sicurezza, incorporava gli elementi di base attesi, e nel comfort, i sistemi di climatizzazione e audio erano funzionali. Non cercava di stupire con innovazioni, ma di offrire un'esperienza di guida affidabile e senza complicazioni, con la tecnologia giusta per svolgere il suo compito.
Concorrenza
A suo tempo, l'Opel Astra Berlina Club 2.0 DTi 16V affrontava una dura concorrenza nel segmento delle berline compatte diesel. I suoi principali rivali includevano modelli come la Volkswagen Bora, la Ford Focus Berlina, la Renault Mégane Classic o la Peugeot 306 Berlina. Ognuno offriva le proprie virtù, ma l'Astra si distingueva per il suo equilibrio generale, la sua affidabilità meccanica e il suo buon rapporto qualità-prezzo, posizionandosi come un'alternativa sensata per chi cercava un'auto pratica ed economica.
Conclusione
L'Opel Astra Berlina Club 2.0 DTi 16V del 1998 è un'auto che, nonostante il passare del tempo, mantiene la sua essenza di veicolo pratico e affidabile. Il suo motore diesel, sebbene non sia un portento di potenza, offre un consumo contenuto e prestazioni sufficienti per l'uso quotidiano. Il suo design sobrio e il suo interno funzionale la rendono un'opzione sensata per chi cerca un trasporto senza complicazioni. È un'auto che mantiene le sue promesse, senza grandi lussi, ma con la solidità e la durabilità che ci si aspetta da un'Opel di quell'epoca. Una scelta intelligente per chi valorizza l'economia e l'affidabilità sopra ogni cosa.
