Especificaciones y análisis del Opel Astra
Potenza
75CV
Coppia
128Nm
Consumo
7.2l/100
Emissioni
-g/km
0-100 km/h
14.5s
Vel. Max.
170km/h
Peso
1163kg
Prezzo
12,525€
Riassunto tecnico
Gasolina
Manual 5v
FWD
5 / 5 porte
370 L
52 L
55 kW
Attuale
Specifiche tecniche
Motore
Capacità
Analisi dettagliata della Opel Astra 5p Club 1.6 8v · 75 CV (2000)
Descrizione generale
L'Opel Astra del 1998, nella sua versione 5 porte e allestimento Club con motore 1.6 8v, si presentava come un'opzione equilibrata e accessibile nel segmento delle compatte. Con un prezzo di 12.525 euro nel marzo 2000, questo modello cercava di conquistare coloro che apprezzavano la funzionalità e l'economia senza rinunciare a un design sobrio e una guida prevedibile. Era un'auto pensata per l'uso quotidiano, per la famiglia e per coloro che cercavano un compagno affidabile nei loro spostamenti.
Esperienza di guida
Al volante dell'Astra 1.6 8v, la sensazione predominante era quella di un'auto onesta e senza grandi pretese sportive. I suoi 75 CV, erogati da un motore a benzina da 1598 cc, offrivano una risposta sufficiente per la circolazione urbana e per i viaggi su strada senza grandi esigenze. L'accelerazione da 0 a 100 km/h in 14,5 secondi e una velocità massima di 170 km/h la collocavano nella media della sua categoria. Il cambio manuale a 5 marce, insieme alla trazione anteriore, forniva un'esperienza di guida semplice e prevedibile, ideale per i conducenti che cercavano comfort e facilità di gestione. Il consumo combinato di 7,2 l/100km era ragionevole per l'epoca, rendendo questa Astra un'opzione economica nell'uso quotidiano.
Design ed estetica
Il design dell'Opel Astra del 1998 era caratterizzato dalle sue linee morbide e arrotondate, allontanandosi dalle spigolosità più marcate dei modelli precedenti. La carrozzeria a 5 porte offriva una buona abitabilità e un accesso comodo ai sedili posteriori. Con una lunghezza di 4110 mm, una larghezza di 1709 mm e un'altezza di 1425 mm, l'Astra presentava dimensioni compatte che facilitavano la manovrabilità in città. Il bagagliaio, con una capacità di 370 litri, era adeguato per le esigenze di una piccola famiglia o per il bagaglio di un viaggio. Il design interno, sebbene funzionale, mancava di grandi lussi, privilegiando l'ergonomia e la durabilità dei materiali.
Tecnologia e caratteristiche
Nel reparto tecnologico, l'Opel Astra 1.6 8v del 1998 offriva l'essenziale per il suo segmento e la sua epoca. Il motore a benzina da 1.6 litri con iniezione indiretta e 2 valvole per cilindro era una meccanica collaudata e affidabile. La sospensione anteriore tipo McPherson e quella posteriore a bracci tirati con elemento torsionale assicuravano un buon compromesso tra comfort e stabilità. I freni a disco ventilati anteriori e a tamburo posteriori fornivano una frenata adeguata. Lo sterzo a cremagliera, sebbene senza assistenza variabile, offriva una risposta diretta. Per quanto riguarda l'equipaggiamento, la versione Club includeva il necessario per un uso confortevole, senza grandi fronzoli elettronici, il che contribuiva alla sua affidabilità e facilità di manutenzione.
Concorrenza
Nel competitivo segmento delle compatte, l'Opel Astra 1.6 8v affrontava rivali agguerrite come la Volkswagen Golf, la Ford Focus, la Renault Mégane o la Peugeot 306. Ognuna di esse offriva le proprie virtù, sia nel design, nelle prestazioni o nell'equipaggiamento. L'Astra si posizionava come un'alternativa solida, distinguendosi per il suo equilibrio generale, la sua affidabilità meccanica e il suo rapporto qualità-prezzo, cercando di attrarre un pubblico che apprezzava la praticità e l'economia al di sopra delle emozioni pure.
Conclusione
L'Opel Astra 5p Club 1.6 8v del 1998 è stata un'auto che ha ampiamente svolto il suo compito. Non cercava di essere la più veloce o la più lussuosa, ma piuttosto un compagno fedele ed efficiente per la vita di tutti i giorni. Il suo design senza tempo, la sua meccanica collaudata e il suo approccio pratico l'hanno resa una scelta popolare per coloro che cercavano un veicolo affidabile ed economico. Pur non eccellendo in nessun aspetto particolare, il suo equilibrio generale e il suo buon comportamento su strada la rendevano una scelta sensata e soddisfacente per la maggior parte dei conducenti.




