Especificaciones y análisis del Opel Astra
Potenza
125CV
Coppia
280Nm
Consumo
6.1l/100
Emissioni
-g/km
0-100 km/h
10.9s
Vel. Max.
205km/h
Peso
1505kg
Prezzo
29,845€
Riassunto tecnico
Gasóleo
Manual 5v
FWD
4 / 2 porte
330 L
52 L
92 kW
Attuale
Specifiche tecniche
Motore
Capacità
Analisi dettagliata della Opel Astra Cabrio Bertone 2.2 DTI 16V · 125 CV (2002-2005)
Descrizione generale
L'Opel Astra Cabrio Bertone 2.2 DTI 16V, una cabriolet che evoca la libertà e il piacere di guidare a cielo aperto, è stata presentata nel 2002. Questo modello, frutto della collaborazione con il carrozziere italiano Bertone, offriva un'alternativa diesel per coloro che cercavano di combinare lo stile cabrio con una maggiore efficienza nei consumi. Con il suo motore da 125 CV, prometteva un equilibrio tra prestazioni ed economia, ideale per godersi la strada senza preoccupazioni.
Esperienza di guida
Guidare l'Astra Cabrio Bertone 2.2 DTI 16V è un'esperienza che mescola l'emozione di una cabriolet con la praticità di un motore diesel. L'accelerazione da 0 a 100 km/h in 10,9 secondi e una velocità massima di 205 km/h, sebbene non siano cifre da capogiro, consentono di effettuare sorpassi sicuri e viaggi a buon ritmo. La sospensione, tipo McPherson all'anteriore e a ruote tirate con elemento torsionale al posteriore, offre un buon compromesso tra comfort e stabilità, assorbendo le irregolarità della strada senza sacrificare la sensazione di controllo. Il motore diesel, con la sua coppia di 280 Nm a 1500 giri/min, fornisce una risposta decisa fin dai bassi regimi, rendendo la guida rilassata ed efficiente, specialmente in autostrada. Lo sterzo a cremagliera, sebbene senza assistenza variabile, trasmette una sensazione diretta e precisa, invitando a percorrere le curve con fiducia. La capote, una volta ripiegata, trasforma l'abitacolo, inondandolo di luce e aria, e permettendo di godere appieno del paesaggio e del suono del vento, un vero invito all'avventura.
Design ed estetica
Il design dell'Opel Astra Cabrio Bertone è un'opera d'arte senza tempo, con l'eleganza e il tocco distintivo che solo Bertone poteva apportare. Le sue linee fluide e armoniose, senza montanti B visibili, creano una silhouette pulita e sportiva, specialmente quando la capote è ripiegata. Il frontale, con i fari allungati e la griglia caratteristica di Opel, le conferisce uno sguardo deciso. La parte posteriore, ben proporzionata, integra i fari in modo sottile, completando un insieme estetico molto riuscito. I cerchi da 16 pollici, con pneumatici 205/50 R16 V, ne esaltano il carattere dinamico. L'interno, sebbene con materiali che riflettono l'epoca, è progettato per offrire comfort e funzionalità, con una plancia intuitiva e sedili che invitano a lunghi viaggi. La capote in tela, un elemento chiave del suo fascino, si integra perfettamente nel design quando è dispiegata e si ripone in modo compatto quando si desidera godere del cielo aperto, mantenendo l'eleganza dell'insieme.
Tecnologia e caratteristiche
Nel cuore dell'Astra Cabrio Bertone 2.2 DTI 16V batte un motore diesel di 2.172 cc, con 4 cilindri e 16 valvole, che eroga 125 CV di potenza a 4000 giri/min e una coppia motore di 280 Nm a 1500 giri/min. Questo propulsore incorpora iniezione diretta, turbo a geometria variabile e intercooler, tecnologie avanzate per l'epoca che ottimizzano la combustione e le prestazioni. Il cambio manuale a 5 marce, con frizione monodisco a secco, consente un controllo preciso della potenza. Per quanto riguarda la sicurezza, è dotato di freni a disco ventilati da 280 mm all'anteriore e dischi da 264 mm al posteriore, garantendo una frenata efficace. La sospensione indipendente su entrambi gli assi, con barra stabilizzatrice anteriore, contribuisce a una dinamica di guida equilibrata. Sebbene non disponga degli ultimi aiuti alla guida di oggi, la sua tecnologia meccanica era all'altezza delle aspettative del suo segmento nel 2002, offrendo un'auto affidabile e piacevole da guidare.
Concorrenza
Ai suoi tempi, l'Opel Astra Cabrio Bertone 2.2 DTI 16V si confrontava con concorrenti come la Volkswagen Golf Cabrio, la Peugeot 307 CC o la Ford Focus Cabrio. Ognuno offriva la propria interpretazione della cabriolet compatta, ma l'Astra si distingueva per il suo motore diesel, che le conferiva un vantaggio in termini di efficienza e autonomia, e per il tocco di design italiano di Bertone, che le conferiva una personalità unica e distintiva. Mentre alcuni rivali optavano per tetti rigidi retrattili, l'Astra manteneva l'essenza della cabriolet classica con la sua capote in tela, il che per molti era un plus in autenticità e leggerezza visiva.
Conclusione
L'Opel Astra Cabrio Bertone 2.2 DTI 16V è un'auto che, nonostante gli anni, conserva ancora il suo fascino. È un'opzione ideale per coloro che cercano una cabriolet con un design elegante, un motore diesel efficiente e un comportamento dinamico piacevole. La sua collaborazione con Bertone le conferisce un valore aggiunto in termini di stile ed esclusività. È un veicolo che invita a godersi ogni viaggio, sia in un lungo viaggio su strada che in una passeggiata lungo la costa, con la brezza sul viso e il sole che accarezza la pelle. Un classico moderno che ha ancora molto da offrire agli amanti della guida a cielo aperto.