Especificaciones y análisis del SsangYong Korando
Potenza
175CV
Coppia
360Nm
Consumo
7.3l/100
Emissioni
194g/km
0-100 km/h
10.8s
Vel. Max.
186km/h
Peso
1686kg
Prezzo
24,040€
Riassunto tecnico
Gasóleo
Automático 6v
FWD
5 / 5 porte
486 L
57 L
129 kW
Attuale
Specifiche tecniche
Motore
Capacità
Analisi dettagliata della SsangYong Korando D20T Premium Plus 4x2 Aut. · 175 CV (2012-2014)
Descrizione generale
La SsangYong Korando del 2011 si presenta come un'opzione robusta e funzionale nel segmento dei SUV compatti. Con un motore diesel da 175 CV e una trasmissione automatica a 6 velocità, questo veicolo offre una combinazione interessante di potenza e comfort per l'uso quotidiano e qualche avventura fuori dall'asfalto. Il suo design, sebbene non rivoluzionario, punta alla praticità e alla durabilità, caratteristiche spesso apprezzate nel marchio.
Esperienza di guida
Al volante della Korando, la sensazione è di solidità. Il motore diesel da 175 CV risponde con energia, specialmente nel regime medio di giri, il che facilita i sorpassi e l'immissione su strade veloci. La trasmissione automatica, sebbene non sia la più veloce sul mercato, svolge la sua funzione con fluidità, contribuendo a una guida rilassata. In città, le sue dimensioni contenute e il servosterzo elettrico la rendono maneggevole, mentre su strada, la sospensione anteriore tipo McPherson e il parallelogramma deformabile posteriore offrono un buon equilibrio tra comfort e stabilità. Non è un'auto sportiva, ma nemmeno lo pretende; il suo focus è piuttosto quello di un compagno affidabile per ogni tipo di tragitto.
Design ed estetica
Il design della SsangYong Korando del 2011 è funzionale e senza grandi eccessi. Le sue linee sono pulite e robuste, con un'estetica che evoca la resistenza e la capacità di un SUV tradizionale. Le dimensioni di 4410 mm di lunghezza, 1830 mm di larghezza e 1710 mm di altezza le conferiscono una presenza imponente ma non eccessiva. L'interno, sebbene non spicchi per lussi, è ben risolto in termini di ergonomia e spazio, con capacità per cinque occupanti e un bagagliaio di 486 litri che lo rende molto pratico per l'uso familiare o per trasportare bagagli. I dettagli esterni, come i cerchi da 17 pollici, completano la sua immagine di veicolo versatile.
Tecnologia e caratteristiche
Nel reparto tecnologico, la Korando del 2011 incorpora l'essenziale per la sua epoca. Il suo motore diesel da 1998 cc con iniezione diretta common rail, turbo a geometria variabile e intercooler, è un esempio di efficienza e prestazioni. La trasmissione automatica a 6 velocità gestisce la potenza in modo efficace. Per quanto riguarda la sicurezza, è dotata di freni a disco ventilati anteriori e dischi posteriori, e un sistema di servosterzo elettrico che facilita le manovre. Sebbene non disponga degli ultimi aiuti alla guida che troviamo nei modelli più moderni, il suo equipaggiamento è sufficiente per offrire un'esperienza di guida sicura e confortevole.
Concorrenza
Nel competitivo segmento dei SUV compatti, la SsangYong Korando del 2011 si confrontava con rivali come la Hyundai ix35, la Kia Sportage o la Nissan Qashqai. Rispetto a questi, la Korando offriva una proposta con un prezzo competitivo e una robustezza meccanica che la rendeva attraente per coloro che cercavano un veicolo affidabile e con buone capacità, senza la necessità delle ultime fioriture tecnologiche o un design all'avanguardia. Il suo motore diesel da 175 CV la collocava in una posizione vantaggiosa in termini di potenza rispetto ad alcune delle opzioni dei suoi concorrenti diretti.
Conclusione
La SsangYong Korando D20T Premium Plus 4x2 Aut. del 2011 è un SUV che svolge egregiamente il suo compito. È un'auto onesta, senza pretese di essere la più lussuosa o la più veloce, ma che offre una combinazione molto equilibrata di potenza, spazio e affidabilità. Il suo motore diesel è energico e la trasmissione automatica offre comfort. È un'opzione molto consigliata per coloro che cercano un veicolo robusto, pratico e con un buon rapporto qualità-prezzo per l'uso quotidiano e le gite del fine settimana.




