Especificaciones y análisis del Volvo V40
Potenza
102CV
Coppia
215Nm
Consumo
5.4l/100
Emissioni
-g/km
0-100 km/h
12s
Vel. Max.
185km/h
Peso
1355kg
Prezzo
25,945€
Riassunto tecnico
Gasóleo
Manual 5v
FWD
5 / 5 porte
413 L
60 L
75 kW
Attuale
Specifiche tecniche
Motore
Capacità
Analisi dettagliata della Volvo V40 1.9D Sport · 102 CV (2002)
Descrizione generale
La Volvo V40 1.9D Sport del 2002 è un veicolo che, nonostante i suoi anni, evoca ancora l'essenza della sicurezza e della sobrietà svedese. Con il suo motore diesel da 102 CV, si presentava come un'opzione pratica ed efficiente per chi cercava un'auto familiare con un tocco di distinzione. Il suo design, sebbene discreto, prometteva la robustezza e la durata che hanno sempre caratterizzato il marchio.
Esperienza di guida
Al volante della V40 1.9D Sport, la sensazione predominante è di solidità e controllo. Il motore diesel, pur non essendo un prodigio di potenza, eroga i suoi 102 CV in modo lineare e sufficiente per l'uso quotidiano, con una coppia di 215 Nm disponibile fin dai bassi regimi che facilita i sorpassi e la guida in città. La sospensione, tipo McPherson all'anteriore e a parallelogramma deformabile al posteriore, insieme ai pneumatici 205/50 R16, offre un buon equilibrio tra comfort e stabilità, assorbendo le irregolarità del terreno senza sacrificare la sensazione di aplomb. Lo sterzo a cremagliera, sebbene senza assistenza variabile, è preciso e trasmette fiducia. Non è un'auto per emozioni forti, ma per viaggi tranquilli e sicuri, dove il comfort degli occupanti è una priorità. L'accelerazione da 0 a 100 km/h in 12 secondi e una velocità massima di 185 km/h la collocano in un range adeguato per il suo segmento e la sua epoca, senza pretese sportive, ma con la capacità di mantenere velocità di crociera stabili in autostrada.
Design ed estetica
Il design della Volvo V40 1.9D Sport è un riflesso della filosofia Volvo dei primi anni 2000: funzionale, elegante e senza tempo. Le sue linee sono pulite e senza eccessi, con una silhouette che combina la praticità di una familiare con la discrezione di una berlina. I fari anteriori, di dimensioni generose, si integrano armoniosamente nel frontale, mentre la griglia, con il distintivo logo Volvo, le conferisce un'identità chiara. All'interno, l'ergonomia è fondamentale, con una plancia ben organizzata e materiali che, sebbene non lussuosi, trasmettono una sensazione di durata. I sedili, comodi e ben progettati, sono un punto di forza, offrendo un buon supporto per i lunghi viaggi. Nonostante i suoi 4,52 metri di lunghezza, 1,72 metri di larghezza e 1,43 metri di altezza, la V40 mantiene proporzioni equilibrate che le conferiscono una presenza sobria e distinta sulla strada.
Tecnologia e caratteristiche
Per quanto riguarda la tecnologia, la Volvo V40 1.9D Sport del 2002 incorporava le soluzioni tipiche del suo tempo, focalizzate principalmente sulla sicurezza e la funzionalità. Il suo motore diesel da 1.870 cc, con iniezione diretta common rail e turbo, era un esempio di efficienza per l'epoca, offrendo un consumo combinato di 5,4 l/100km. La trasmissione manuale a 5 velocità, robusta e affidabile, completava la meccanica. Per quanto riguarda la sicurezza, Volvo si distingueva già per i suoi sistemi di protezione, sebbene i dettagli specifici di questo modello non siano dettagliati nei dati forniti. Tuttavia, è lecito aspettarsi che disponesse di airbag e sistemi di frenata avanzati per il suo segmento. La sospensione indipendente su entrambi gli assi e i freni a disco ventilati anteriori e massicci posteriori assicuravano un comportamento dinamico prevedibile e sicuro. Sebbene non disponesse degli avanzati aiuti alla guida attuali, la sua tecnologia era orientata a offrire un'esperienza di guida sicura e confortevole.
Concorrenza
A suo tempo, la Volvo V40 1.9D Sport competeva in un segmento molto conteso con modelli come l'Audi A4 Avant, la BMW Serie 3 Touring o la Mercedes-Benz Classe C Station Wagon. Affrontava anche opzioni più generaliste ma altrettanto competenti come la Volkswagen Passat Variant o la Ford Mondeo Wagon. Rispetto a questi, la V40 offriva la reputazione di sicurezza di Volvo, un design distintivo e una solida qualità costruttiva, anche se forse con un approccio meno sportivo rispetto ad alcuni dei suoi rivali tedeschi. Il suo motore diesel da 102 CV la posizionava come un'alternativa efficiente e affidabile per coloro che privilegiavano l'economia d'uso e la durata.
Conclusione
La Volvo V40 1.9D Sport del 2002 è un'auto che, nonostante il passare del tempo, mantiene il suo fascino per chi cerca un veicolo familiare affidabile, sicuro e con consumi contenuti. Il suo design senza tempo, il comfort di marcia e la robustezza della sua meccanica la rendono un'opzione interessante nel mercato dell'usato. Non è un'auto per gli amanti delle prestazioni pure, ma per coloro che apprezzano la tranquillità, la sicurezza e l'efficienza nei loro spostamenti quotidiani. Rappresenta l'essenza di Volvo: un'auto ben costruita, pensata per durare e per proteggere i suoi occupanti, con un tocco di eleganza discreta che non passa mai di moda.




